Film commedia
Il film commedia è uno dei generi più famosi e apprezzati dagli spettatori. Produzioni cinematografiche che raccontano i sentimenti dell’amore, ricche di humor e a volte con trame impegnate. Una tipologia di rappresentazione che risale a secoli addietro, ai tempi degli antichi Greci e Romani.
Film commedia primi passi
Il film commedia conquista sin da subito il cinema, già ai tempi delle prime pellicole sul muto, divenendo in poco tempo uno dei più importanti generi a Hollywood.
Le prime produzioni risalgono all’inizio del Novecento, con trame principalmente incentrate sul rapporto di coppia, fra cui menzioniamo “Don’t change your husband” del 1918 e “Why change your wife” dell’anno dopo, entrambe firmate da Cecil B. DeMille.
Negli anni a seguire spiccano le opere del regista Frank Capra incentrate sui temi più attuali della società, tra cui spiccano “Accadde una notte” del 1934 e “Mr Smith va a Washington” del 1939.
Tocca a Ernst Lubitsch, con la commedia “Vogliamo vivere” (1942), conquistare successivamente la critica, ancora oggi una delle più appassionanti satire su Hitler.
Particolarmente apprezzato anche il regista Howard Hawks, considerato il fondatore delle commedie brillanti: “Susanna!” (1938), “La signora del venerdì” (1940) e “Gli uomini preferiscono le bionde” (1953) alcune delle sue più importanti opere.
Un ruolo di primo piano spetta inoltre al regista Billy Wilder, artefice di diverse rappresentazioni incentrate sulla satira della società. Tra le più celebri “Scandalo internazionale” (1948), “Quando la moglie è in vacanza” (1955), “A qualcuno piace caldo” (1959), “Sabrina” (1954) e “Irma la dolce” (1963).
Film commedia: principali sottogeneri
I film commedia, nel corso della storia, si sono evoluti adattandosi ai cambiamenti del mondo circostante. Oggi sono numerosi i sottogeneri nati proprio da questa importante produzione cinematografica, da sempre fra le più seguite dal pubblico, come dimostrano i grandi incassi registrati al botteghino.
Commedia all’italiana
La commedia all’italiana si diffuse nel corso degli anni Cinquanta, mettendosi in mostra per riuscire a trattare questioni drammatiche in modo leggero e divertente, a volte anche con un finale triste. “I soliti ignoti” (1958), “Il vedovo” (1959) e “Il medico della mutua” (1968) sono alcune delle migliori rappresentazioni.
Una produzione cinematografica molto fiorente, con diversi attori tra i maggiori interpreti del genere, nomi famosi del calibro di Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Anna Magnani, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi, Claudia Cardinale, Gastone Moschin e Adolfo Celi.
Molteplici anche i registi che si dedicarono a tale tipologia di rappresentazione cinematografica, nomi importanti del cinema italiano: Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi, Steno, Vittorio De Sica e Luigi Comencini.
Commedia erotica all’italiana
La commedia erotica all’italiana è un altro genere particolarmente apprezzato dal pubblico che si diffuse nel corso degli anni Settanta ed Ottanta.
Produzioni che si mettevano in risalto per presentare trame piuttosto futili ma ricche di gag e battute, oltre alla presenza di attrici molto sexy.
Fra i maggiori interpreti segnaliamo Barbara Bouchet, Edwige Fenech, Lino Banfi, Lando Buzzanca, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto, Alvaro Vitali, Gianfranco D’Angelo, Enzo Cannavale, Laura Antonelli, Gloria Guida e Agostina Belli.
Commedia romantica
La commedia romantica ruota intorno all’amore e a tutte le sue sfaccettature, storie in cui i protagonisti della pellicola, dopo numerose peripezie, riescono quasi sempre a riunirsi e vivere felici.
Tra i film più famosi di questo sottogenere di successo, “Pretty Woman” (1990) e “Harry ti presento Sally” (1989).
Per quanto riguarda gli attori e le attrice che maggiormente si sono dedicati ai film romantici, segnaliamo Julia Roberts, Meg Ryan, Billy Crystal, Richard Gere e Hugh Grant.
Commedia drammatica
La commedia drammatica è capace di raccontare un argomento serio ricorrendo a espressioni romantiche e brillanti. Un grande riscontro di pubblico per un filone di film che risulta apprezzato non soltanto in Italia ma anche all’estero.
Numerose le pellicole di successo del genere fra cui “Il diritto di contare”, “La terra e il vento”, “Voglia di tenerezza”, “Il Detenuto in attesa di giudizio”, “C’eravamo tanto amati”, “Bianco, rosso e Verdone”, “Compagni di scuola”, “La vita è bella”.
Film commedia/comico
Il genere della commedia/comico piace molto al grande pubblico grazie a trame originali e alla presenza di esilaranti gag. Fra gli interpreti storici del genere troviamo Woody Allen e Jerry Lewis all’estero mentre in Italia domina ancora oggi incontrastato il mitico Totò.
Negli ultimi anni sono state particolarmente apprezzate in Italia una serie di produzioni firmate dai registi Neri Parenti e Carlo Vanzina. Fra i principali attori segnaliamo Massimo Boldi, Christian De Sica, Paolo Villaggio e Checco Zalone.
I 3 più grandi successi al box office in Italia
I film commedia rappresentano un genere che piace molto al pubblico italiano, come si evince dalla classifica dei film con maggiori incassi di sempre nella storia del cinema.
Al momento tra i 5 film più visti nel nostro paese, ben 3 appartengono al genere “Commedia”.
Partiamo da “Quo vado?”, recente produzione del 2016 diretta da Gennaro Nunziante e con protagonista Checco Zalone. Una pellicola al secondo posto di sempre al box office in Italia, con oltre 65 milioni di euro, con davanti il solo “Avatar”. Racconta la storia di un ragazzo di origine pugliese che dopo aver ottenuto il tanto desiderato posto fisso, rischia di perderlo per la riforma della pubblica amministrazione.
Sul gradino più basso del podio nella classifica dei film più visti in Italia troviamo “Sole a catinelle” (2013), altra pellicola diretta da Gennaro Nunziante e interpretata da Checco Zalone. Un venditore di aspirapolveri promette al figlio una vacanza da sogno. Ha incassato quasi 52 milioni di euro nel nostro paese.
Si posiziona invece al quinto posto “La vita è bella” di Roberto Benigni, pellicola del 1997
con oltre 47milioni di euro di incassi. Un’opera unica nel suo genere che ha saputo raccontare con delicatezza il tema dell’Olocausto. Ha vinto 3 premi Oscar: miglior film straniero, miglior attore protagonista (Roberto Benigni) e migliore colonna sonora (Nicola Piovani).